L'esperto aiuta il cliente a orientarsi tra le ultime norme Incoterms

Comprendere le ultime regole Incoterms per un commercio globale senza intoppi

Esperienza e competenza per aiutarti a districarti tra le norme che regolano la vendita di beni in tutto il mondo


L'acquisto e la vendita di merci nel sistema commerciale internazionale possono spesso rivelarsi complessi, poiché è necessario determinare responsabilità, costi e rischi per tutte le parti coinvolte.

Per aiutarti nelle operazioni di importazione ed esportazione, la Camera di Commercio Internazionale (ICC) ha introdotto gli International Commercial Terms (Incoterms®), che fungono da termini commerciali essenziali a livello mondiale per la vendita di merci. Che tu stia completando un ordine di acquisto, imballando ed etichettando una spedizione o preparando un certificato di origine, queste norme sono diventate parte integrante del nostro linguaggio commerciale quotidiano e sono lì per guidarti.

Da quando le regole sono state pubblicate per la prima volta nel 1936, l'ICC le ha mantenute e sviluppate. Per aiutare le aziende a prepararsi al prossimo secolo di commercio globale, la nuova edizione, Incoterms® 2020, è entrata in vigore il 1° gennaio 2020 e dovrebbe essere utilizzata come riferimento in futuro.

Le regole Incoterms® prevedono una serie di termini commerciali composti da tre lettere che hanno significati molto precisi per la vendita di merci in tutto il mondo.

Scarica Incoterms® 2020

Regole per qualsiasi modalità o modalità di trasporto:


Spesso utilizzato quando si effettua un preventivo iniziale per la vendita di merci senza costi inclusi, EXW significa che il venditore mette a disposizione le merci presso la propria sede o un altro luogo specificato (stabilimento, fabbrica, magazzino, ecc.). Il venditore non è tenuto a caricare le merci su alcun veicolo di ritiro né a sdoganarle per l'esportazione.

FCA può avere due significati diversi, ciascuno con livelli variabili di rischio e costo per l'acquirente e il venditore. FCA (a) viene utilizzato quando il venditore consegna la merce, sdoganata per l'esportazione, in un luogo designato, che è la propria sede. FCA (b) viene utilizzato quando il venditore consegna la merce, sdoganata per l'esportazione, in un luogo specificato che non è la propria sede. In entrambi i casi, la merce può essere consegnata a un vettore designato dall'acquirente o a un'altra parte designata dall'acquirente.

In base al CPT, il venditore paga il trasporto delle merci fino al luogo di destinazione concordato.

Analogamente al CPT, il venditore è tenuto a stipulare un'assicurazione minima per le merci durante il trasporto.

Si considera che il venditore abbia effettuato la consegna quando la merce è messa a disposizione dell'acquirente sul mezzo di trasporto in arrivo e pronta per lo scarico nel luogo di destinazione convenuto. Secondo i termini DAP, il venditore deve gestire tutti i rischi legati al trasporto della merce.

Questo Incoterm richiede che il venditore consegni la merce, scaricata, nel luogo convenuto. Il venditore copre tutti i costi di trasporto (tasse di esportazione, trasporto, scarico dal vettore principale nel porto di destinazione e spese portuali di destinazione) e si assume tutti i rischi fino all'arrivo nel luogo di destinazione.

Il venditore è responsabile della consegna della merce nel luogo indicato nel paese dell'acquirente e paga tutti i costi relativi al trasporto della merce fino alla destinazione, compresi i dazi e le tasse di importazione. Il venditore non è responsabile dello scarico.

Norme per il trasporto marittimo e per vie navigabili interne:


Il venditore effettua la consegna quando la merce viene collocata a fianco della nave (ad esempio su una banchina o una chiatta) indicata dall'acquirente nel porto di spedizione convenuto. Il rischio di perdita o danneggiamento della merce passa al momento in cui la merce viene collocata a fianco della nave e l'acquirente si assume la responsabilità di tutti i costi da quel momento in poi.

Il venditore consegna la merce a bordo della nave indicata dall'acquirente nel porto di spedizione designato oppure provvede a procurarsi la merce già consegnata. Il rischio di perdita o danneggiamento della merce passa al momento in cui la merce è a bordo della nave e l'acquirente si assume la responsabilità di tutti i costi a partire da quel momento.

Il venditore consegna la merce a bordo della nave. Il rischio di perdita o danneggiamento della merce passa al momento in cui questa viene caricata a bordo della nave. Il venditore deve stipulare un contratto e pagare i costi e il nolo necessari per trasportare la merce al porto di destinazione designato.

Lo stesso vale per il CFR, con l'aggiunta che il venditore deve anche ottenere una copertura assicurativa minima contro il rischio di perdita o danneggiamento della merce da parte dell'acquirente durante il trasporto.

Differenze tra Incoterms® 2010 e 2020:


  • Gli Incoterms® FCA (Free Carrier) prevedono ora l'opzione aggiuntiva di apporre una nota di imbarco sulla polizza di carico prima di caricare le merci su una nave.

  • I costi ora sembrano essere centralizzati in A9/B9 di ciascuna regola Incoterms®.

  • Il CIP richiede ora almeno un'assicurazione con la copertura minima prevista dalla clausola Institute Cargo Clause (A) (tutti i rischi, fatte salve le esclusioni specificate).

  • Il CIF richiede almeno un'assicurazione con la copertura minima prevista dalla clausola Institute Cargo Clause (C) (numero di rischi elencati, soggetti a esclusioni specificate).

  • Le regole Incoterms® Free Carrier (FCA), Delivered at Place (DAP), Delivered at Place Unloaded (DPU) e Delivered Duty Paid (DDP) ora tengono conto del fatto che le merci possono essere trasportate senza ricorrere a un vettore terzo, ovvero utilizzando mezzi di trasporto propri.

  • La regola Delivered at Terminal (DAT) è stata modificata in Delivered at Place Unloaded (DPU) per chiarire che il luogo di destinazione può essere qualsiasi luogo e non solo un "terminal".”.

  • Gli Incoterms® 2020 trasferiscono ora esplicitamente la responsabilità dei requisiti relativi alla sicurezza e dei costi accessori al venditore.

Informazioni utili


Gli Incoterms® non costituiscono un contratto di vendita completo, ma ne diventano parte integrante. Per la loro applicazione, occorre utilizzare la seguente struttura:

“["[La regola Incoterm® scelta] [Porto, luogo o punto designato] Incoterms® 2020"”

Esempio: "CIF Shanghai Incoterms® 2020" o "DAP 10 Downing Street, Londra, Gran Bretagna Incoterms® 2020"“

Se negli Incoterms® non è indicato l'anno, si applica quanto segue:
fino al 31 dicembre 2019 si applicano gli Incoterms® 2010.
dal 1° gennaio 2020 si applicano gli Incoterms® 2020.

Se viene indicato un anno diverso, ad esempio Incoterms® 1980, si applicano i termini corrispondenti.

Per ulteriori dettagli, consultare il sito web ufficiale dell'ICC: https://iccwbo.org.

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